INTRODUZIONE
Il Progetto Riqualifichiamo Trastevere mira a riqualificare gli spazi urbani cancellando le scritte offensive e antiestetiche, che sono spesso un segno di degrado urbano e che possono influenzare negativamente l’immagine di un quartiere, al fine di migliorare l’aspetto estetico generale dei palazzi, promuovere il senso di Comunità e combattere l’abbandono urbano.
OBIETTIVI
Cancellare le Scritte.
Rimuovere le scritte offensive e inappropriate dai palazzi utilizzando tecniche appropriate per ciascun tipo di superficie. Principalmente sarà utilizzata la tecnica della colorazione a sovrapposizione tentando di utilizzare la stessa colorazione originaria.
Educare sul Rispetto dell’Ambiente Urbano.
Sensibilizzare le/i residenti, in particolare le/i giovani, sull’importanza del rispetto dell’ambiente urbano, incoraggiando comportamenti responsabili e civili.
Scoraggiare ulteriori atti vandalici.
E’ risaputo che la cancellazione costante e ripetuta delle scritte scoraggia i vandali il cui intento è che i propri atti e “firme” rimangano nel tempo. L’opera di costante bonifica è un prezioso deterrente al perpetrarsi delle attività vandaliche.
VALORE AGGIUNTO
A svolgere le attività di riqualificazione del quartiere previste dalla progettualità, saranno le/i soci e lavoratori della Cooperativa, ossia, persone con una grave disabilità fisica, cognitiva e/o psichiatrica certificata (compatibile con la tipologia di servizio). Infatti, la Raggio di Luce opererà per tramite dei suoi lavoratori e lavoratrici che provengono tutti da lunghi e faticosi percorsi di malattia e di riabilitazione, persone con trascorsi di vita complessi e dolorosi che hanno saputo e voluto mettersi in gioco, superando le loro fragilità, dimostrando a se stessi e alla Comunità tutto il loro valore che prescinde dalla disabilità. Nello specifico, si tratta di lavoratori e lavoratrici che già operano nel settore delle pulizie e della raccolta differenziata dei rifiuti – i Green Team – e si occupano quotidianamente di svolgere servizi di tutela ambientale all’interno di grandi Aziende, operando con impegno e dedizione.
FASI DEL PROGETTO
- Indagine e Analisi: Condurre un’indagine per identificare i luoghi più colpiti dalle scritte offensive. Analizzare il tipo di superficie e la natura delle scritte per pianificare le operazioni di cancellazione. In questa fase saranno anche analizzate le colorazioni originarie in modo di individuare la tinteggiatura da utilizzare che garantisca la tonalità più simile a quella presente.
- Cancellazione delle Scritte: Utilizzare tecniche sicure e rispettose dell’ambiente per rimuovere le scritte offensive senza danneggiare le superfici. Sarà utilizzata la tecnica della colorazione a sovrapposizione tentando di utilizzare la stessa colorazione originaria.
- Promozione e Educazione: Promuovere le opere di cancellazione delle scritte vandaliche attraverso eventi così da educare le/i residenti e i visitatori sull’importanza del rispetto dell’ambiente urbano attraverso campagne di sensibilizzazione.
- Monitoraggio e Valutazione: Monitorare l’efficacia del progetto nel lungo termine attraverso indicatori come il numero di scritte rimosse e il coinvolgimento continuo della comunità. Valutare l’impatto positivo sul quartiere in termini di percezione, sicurezza e coesione sociale.
RISULTATI ATTESI
- Miglioramento dell’Estetica Urbana: Le scritte offensive saranno cancellate così da migliorare l’aspetto del quartiere.
- Aumento del Coinvolgimento Comunitario: La comunità si sentirà più coinvolta nelle decisioni riguardanti il proprio ambiente, aumentando il senso di appartenenza.
- Educazione Civica: Le/i residenti, in particolare giovani, saranno educati sull’importanza del rispetto dell’ambiente urbano, contribuendo a una maggiore civiltà e responsabilità nella comunità. Questo progetto non solo contribuirà a cancellare le scritte offensive sui palazzi ma trasformerà anche il quartiere in un luogo più bello, sicuro e culturalmente ricco, grazie alla collaborazione tra residenti, enti del terzo settore e enti locali. Valore aggiunto è che la costante bonifica e pulizia delle opere vandaliche scoraggia ulteriori attività di “graffittaggio” il cui presupposto è quello di rimanere nel tempo e dare visibilità agli incivili autori.
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