INTRODUZIONE
Il Progetto Green Team on the Sea, in collaborazione con la Fondazione Tender to Nave Italia, nasce per incoraggiare lo sviluppo di competenze, l’autonomia e l’emancipazione di persone adulte con gravi disabilità, soprattutto psichiatriche e/o intellettive, attraverso un’esperienza unica a bordo del Brigantino Nave Italia. Parallelamente il progetto intende “accompagnare” il gruppo di beneficiari (già impegnato professionalmente in attività di raccolta differenziata dei rifiuti all’interno di una grande azienda) in attività di monitoraggio dello stato di salute e salvaguardia dei mari.
Si intende favorire e potenziare la piena consapevolezza in queste persone fragili che l’ecosistema marino è in pericolo e che con le nostre azioni possiamo fare la differenza!
Il gruppo, pertanto, avrà la possibilità di svolgere delle attività laboratoriali di due diverse tipologie:
- Da un lato saranno svolte attività di team building ossia una serie di attività ludiche, formative ed esperienziali dirette a favorire la comunicazione e l’affiatamento tra i membri del green team. Lo scopo è di migliorare e sviluppare l’autostima e l’empowerment dei singoli beneficiari al fine di stimolare poi la coesione del gruppo e di facilitare la permanenza delle persone con disabilità nel mondo del lavoro accrescendo la stima reciproca, la fiducia nel gruppo e in se stessi.
- L’altro aspetto fondamentale riguarda invece attività di sensibilizzazione, monitoraggio ed osservazione del mare per stimolare la consapevolezza sull’inquinamento, progettando azioni di tutela dell’ambiente marino ed accrescere la consapevolezza di quanto il lavoro svolto nel settore in cui operano sia importante per la salvaguardia del pianeta. Sacchetti di plastica, materiali di imballaggio, liquami vari: lo smaltimento dei rifiuti nel modo corretto è fondamentale, altrimenti, prima o poi questi finiranno in mare. Soprattutto la plastica è un materiale pericolosissimo, non biodegradabile che rischia di compromettere la salute nostra e degli animali.
OBIETTIVI
Gli obiettivi generali del Progetto Green Team on the Sea sono riconducibili ad una duplice natura: sociale ed ecologista.
L’iniziativa nasce per potenziare l’Empowerment personale e collettivo di un gruppo di persone con gravi fragilità (soprattutto persone con disabilità psichiatriche) inserite nelle attività produttive della cooperativa e svolte nell’ambito della raccolta differenziata dei rifiuti. Attraverso questa esperienza intendiamo facilitare la permanenza nel mondo del lavoro a categorie protette che attualmente operano in un settore molto significativo, ossia quello della tutela ambientale, rendendole consapevoli di quanto il loro operato sia significativo per la collettività e potenziandone la consapevolezza. La cooperativa Raggio di Luce, già sensibile al tema della sostenibilità sociale ed ambientale, attraverso questo progetto intende perseguire pertanto un duplice obiettivo.
Fonti WWF parlano chiaro: entro il 2050 nei mari nuoterà più plastica che pesci. Infatti, ogni minuto sono circa 15.000 i kg di rifiuti di plastica che finiscono nell’oceano e questo fenomeno si ripercuote in modo drammatico sulla vita di molte persone, sulla natura e sugli animali. Uccelli marini, tartarughe, pesci… noi stessi, assumiamo in media 5 grammi di plastica a settimana attraverso il cibo. Una delle principali cause della presenza di plastica nei mari è determinata dall’abuso della plastica usa e getta e dalla mancanza di una certa consapevolezza sul corretto smaltimento dei rifiuti.
Lo scopo del Progetto Green Team on the Sea è offrire un’occasione positiva di incontro e di scambio anche al di fuori del contesto lavorativo (abitualmente condiviso dai beneficiari) attivando relazioni sociali e un sistema di stima e fiducia reciproca. L’esperienza faciliterà l’integrazione nel gruppo di lavoro, l’empowerment individuale e collettivo, migliorando il livello di partecipazione e di condivisione personale.
Inoltre, l’approfondimento di tematiche connesse alla salvaguardia dei mari, dell’ambiente e la sensibilizzazione ecologica, potranno contribuire ad accrescere l’autostima dei beneficiari ampliando il loro “orizzonte”, facendogli comprendere quanto il loro operato nel settore delle pulizie e della raccolta differenziata sia fondamentale per un futuro sostenibile del nostro pianeta. Anche un solo imballaggio in plastica sottratto ad errato smaltimento è un piccolo-grande contributo che le “nostri” lavoratrici e lavoratori con disabilità offrono alle generazioni future.
BENEFICIARI
I beneficiari diretti dell’iniziativa, destinatari delle attività previste dal progetto, sono donne e uomini con un’età compresa tra i 18 e i 60 anni con una disabilità fisica, cognitiva e/o psichiatrica certificata non inferiore al 46% (compatibile con la tipologia di attività svolte a bordo). La selezione dei beneficiari sarà ad opera della psicologa responsabile della selezione del personale ed avverrà su una base di oltre 50 persone con disabilità, residenti nelle regioni d’Italia Lazio e Abruzzo.
I beneficiari sono pertanto lavoratori e lavoratrici assunti a tempo indeterminato dalla cooperativa i quali provengono da lunghi e faticosi percorsi di malattia e di riabilitazione, si tratta di persone con trascorsi complessi che sono stati inseriti nelle attività produttive svolte dalla Raggio di Luce nel settore “green”. Nello specifico si tratta di lavoratori e lavoratrici che operano nel settore della raccolta differenziata dei rifiuti – i Green Team – e si occupano quotidianamente di svolgere servizi di tutela ambientale all’interno di grandi Aziende tramite raccolta differenziata e smaltimento di diversi materiali prodotti negli stabilimenti.
RISULTATI ATTESI
Le attività sono pensate per sensibilizzare i partecipanti alla sostenibilità ambientale, concentrando gli sforzi sulla salvaguardia dei mari. L’esperienza a bordo del Brigantino mira a favorire la formazione di legami sociali, promuovendo un impegno attivo nella tutela dell’ambiente marino.
Comments are closed.