Progetto Abili Connessioni

Legge 24 – Avviso pubblico per gli Interventi regionali a sostegno delle cooperative sociali

La salute non è un sentirsi, ma un esserci, un essere nel mondo, un essere insieme ad altri uomini ed essere occupati attivamente e positivamente dai compiti particolari della vita (H.G. Gadamer)

L’obiettivo del progetto Abili Connessioni è favorire l’acquisizione di capacità lavorative e migliorare la qualità della vita dei lavoratori e dei soci-lavoratori svantaggiati della cooperativa Raggio di Luce. Infatti, la progettualità prevede la realizzazione e la sperimentazione di un modello integrato di welfare in grado di favorire la piena integrazione delle Persone con disabilità, sia fisiche che mentali. Abili Connessioni è realizzato grazie ai fondi della Regione Lazio Avviso pubblico per gli Interventi regionali a sostegno delle cooperative sociali – Legge 24. Il progetto è stato avviato il 1 dicembre 2021 e sarà attivo per dodici mesi. Le attività sono tutte orientate al raggiungimento di tre obiettivi specifici:

• BENESSERE. Attivazione di uno sportello di ascolto per consulenza sociale, psicologica e psichiatrica con attenzione individuale
  

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• FORMAZIONE: Corsi di aggiornamento sulla specifica attività lavorativa e sulla singola mansione svolta
  

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• SOCIALIZZAZIONE: Occasioni di incontro e di scambio, eventi di aggregazione per una migliore gestione del tempo libero, per stimolare la socializzazione, la cultura, il divertimento

Motivazioni

Raggio di Luce da anni interviene per valorizzare le caratteristiche di ogni Individuo, restituendo dignità alle Persone svantaggiate attraverso il Lavoro. Dai colloqui individuali dei soci-lavoratori della cooperativa (svolti dalla psicologa nel corso del reclutamento e, in itinere, per l’analisi del clima relazionale) sono emersi, però, altri bisogni cui rispondere, indispensabili per promuovere benessere e una piena integrazione. Un elemento specifico, ad esempio, è la necessità di una reale integrazione socio-lavorativa nell’ambiente di lavoro. Tale necessità nasce dall’esigenza di creare spazi e interazioni fra tutti i dipendenti. A tale necessità saranno creati: sportelli di ascolto interni all’ambiente di lavoro; ma anche e soprattutto spazi virtuali di confronto e di scambio dove consolidare le relazioni e dove poter intercettare eventuali problemi individuali e/o del gruppo.